Vertenza Prosperius-Villa Cherubini (Firenze): incontro interlocutorio tra azienda e sindacato al tavolo di crisi della Regione. Il 1° febbraio nuovo summit. Cgil, Filcams, Fp, Nidil: “Urgono risposte adeguate alle esigenze degli utenti e dei lavoratori”
Si è tenuto questa mattina in Regione a Firenze l’incontro, più volte chiesto dalla Cgil, sulla crisi di Prosperius-Villa Cherubini, tra sindacato, istituzione e azienda. Durante l’incontro la proprietà ha illustrato un piano industriale, senza però definirne i contenuti precisi in merito alla oggettiva difficoltà in cui versa l’azienda. A fronte delle richieste della Cgil sul perché si è arrivati a questa situazione e sul come si intende agire in concreto, a partire dalle rivendicazioni del sindacato di intervenire subito per dare risposte sia alla condizione dei lavoratori sia a garantire un servizio efficiente e efficace, è stato fissato un summit – tra azienda e sindacato – per la mattina di giovedì 1° febbraio in Confindustria (un altro incontro ci sarà pochi giorni dopo). Con l’esplicito obiettivo, condiviso anche dalla Regione Toscana, di dare una prima risposta d’urgenza per quanto riguarda gli organici e l’organizzazione del lavoro che, per quanto ci riguarda, non può che essere adeguata alle esigenze degli utenti e dei lavoratori.
Firmato: Cgil, Filcams, Fp, Nidil Firenze
Prosperius, la crisi arriva in Regione. Fabiani: “Avviato percorso”
La crisi Prosperius arriva in Regione. Stamani, in Palazzo Strozzi Sacrati, per la prima volta in seduta plenaria, si è aperto il tavolo con tutti i soggetti coinvolti. Presenti le organizzazioni sindacali delle diverse categoria (Camera del Lavoro di Firenze, Funzione Pubblica Cgil, Filcams Cgil, Nidil Cgil) insieme al management dell’azienda Prosperius e Pro.get e i consulenti.
“Oggi – spiega il consigliere per il lavoro e crisi aziendali del presidente, Valerio Fabiani – abbiamo aperto un percorso concreto e in tempi rapidi che, data l’urgenza della situazione, non poteva più aspettare e che vogliamo incoraggiare per arrivare ad una soluzione che non lasci indietro nessuno. Oggi raggiungiamo un obiettivo, quello di aver riaperto il confronto fra le parti con un primo risultato: giovedì primo step nella sede di Confindustria, dove ci sarà un nuovo incontro per affrontare la necessità di un’organizzazione del lavoro che tuteli anche la qualità delle prestazioni”. Seguirà un altro incontro sul piano industriale che stamani, durante la riunione in Regione, è stato anticipato per sommi capi. Tutto ritornerà poi sul tavolo della Regione che continuerà ad accompagnare il percorso.
“Abbiamo condiviso di fare un percorso in tempi certi e rapidi – ha proseguito Fabiani che è sempre stato in contatto con la direzione della Asl centro – . Le criticità che ci sono state segnalate necessitano una soluzione. C’è una situazione emergenziale denunciata più volte dalle organizzazioni sindacali che attiene all’organizzazione del lavoro e al mantenimento della qualità del servizio sanitario, che richiede impegno e attenzione. Oggi c’è stato un primo passo importante, ma siamo solo all’inizio. Ora tocca all’azienda che nei prossimi incontri è chiamata a dare risposte concrete”