“Una grande manifestazione a difesa di scuola e Costituzione”: l’appello delle Rsu delle scuole di Firenze, dopo i casi Michelangiolo e Valditara, raccolto da Flc Cgil, Cisl Scuola e Uil Scuola fiorentine e nazionali per sabato 4 marzo (Firenze, ore 14 piazza Santissima Annunziata, corteo fino a piazza Santa Croce).
IL VOLANTINO UNITARIO
CONCENTRAMENTO FP CGIL
PARTENZE PULLMAN PROVINCIALE
La Fp Cgil sostiene l’appello delle Rsu delle scuole e invita le lavoratrici e i lavoratori a essere in piazza per difendere la Costituzione e la scuola pubblica, condannando la violenza, vecchi e nuovi echi fascisti e per solidarietà verso le vittime del pestaggio fascista avvenuto davanti al Liceo Classico Michelangiolo e nei confronti della dirigente scolastica del liceo Leonardo Da Vinci, dopo le dichiarazioni del Ministro Valditara, e di tutto il settore della conoscenza.
La manifestazione nazionale a difesa della scuola e della Costituzione è promossa da Flc Cgil, Cisl Scuola e Uil Scuola Rua, nonché dalle realtà democratiche e antifasciste (appuntamento alle 14 in piazza Santissima Annunziata, corteo fino a piazza Santa Croce). La Fp Cgil Firenze aderisce e sarà presente.
L’appello della FP Cgil nazionale
“La Fp Cgil, accanto alla Flc Cgil, sostiene l’appello delle Rsu delle scuole di Firenze per una grande manifestazione in difesa della Scuola e della nostra Costituzione prevista per il 4 marzo”. In queste ore, afferma la segretaria generale della Funzione Pubblica Cgil Nazionale, Serena Sorrentino, “come lavoratrici e lavoratori del servizio pubblico, non possiamo non essere al fianco delle lavoratrici e dei lavoratori del settore della conoscenza per ribadire non semplicemente la tutela della libertà di espressione e la condanna della violenza e dell’aggressione fascista agli studenti del Michelangiolo, ma anche e soprattutto la difesa dei valori costituzionali”.
“Riteniamo inaccettabili e inammissibili – prosegue Sorrentino – le parole del ministro Valditara che nella sua funzione istituzionale dovrebbe preservare, conformarsi e tutelare i principi costituzionali. La Costituzione italiana è antifascista. I fatti di Firenze non vanno né sottovalutati né derubricati ma affrontati nella relazione con la comunità affinché si elimini alla radice qualsiasi germinazione della violenza e del richiamo al fascismo soprattutto tra le giovani generazioni”.
In riferimento alla lettera agli studenti del Liceo Scientifico Da Vinci di Firenze della preside Annalisa Savino, in seguito al pestaggio fascista avvenuto davanti al Liceo Classico Michelangiolo, la segretaria generale della Fp Cgil osserva: “La preside Savino nel ricordare ai suoi studenti quali sono i principi su cui si fonda la nostra democrazia e nel richiamare tutti al rispetto dell’altro, al non essere indifferenti rispetto ad atti che disconoscono la storia democratica, i valori della lotta di liberazione e le radici profonde di un antifascismo che va alimentato dalla conoscenza e dalla partecipazione democratica, dimostra di avere un senso altissimo della propria funzione educante e del valore che può e deve continuare ad avere la scuola pubblica”.
Per queste ragioni, aggiunge, “saremo a Firenze sabato 4 marzo: per difendere la Costituzione, la scuola pubblica, condannando la violenza, vecchi e nuovi echi fascisti e per solidarietà nei confronti della preside Savino e del settore della conoscenza. La preside ha dato voce a chi come noi difende e promuove il valore sociale del settore pubblico che è garanzia di difesa della nostra democrazia”, conclude Sorrentino.
Appello delle Rsu delle scuole di Firenze
Crediamo di interpretare il sentire delle lavoratrici e dei lavoratori che ci hanno elette, esprimendo la nostra grande preoccupazione per i fatti avvenuti recentemente: prima l’aggressione di matrice neofascista agli studenti del Liceo Michelangiolo di Firenze, che ricordano i momenti più bui della nostra storia recente; poi le inaccettabili parole del Ministro Valditara, il quale, invece di condannare la violenza squadrista, si è scagliato contro la Dirigente del Liceo Scientifico Leonardo da Vinci, attaccandola per aver invitato la propria comunità scolastica a vigilare contro il ritorno di ideologie violente e totalitarie, attaccando così di fatto la stessa libertà di pensiero e di espressione.
Noi crediamo nel valore della Scuola Statale di questa Repubblica e, poiché sappiamo quanto l’indifferenza sia un male silenzioso che mina alle fondamenta la democrazia, vogliamo reagire e chiediamo alle organizzazioni sindacali e a tutte le realtà democratiche e antifasciste di questa città e di questo Paese di schierarsi al nostro fianco.
Chiediamo pertanto che venga indetta quanto prima nella nostra città una grande manifestazione unitaria in difesa della Scuola e della nostra Costituzione.
Le Rsu delle scuole di Firenze